Passo della Croce

Escursione da Colbeltramo

Quota arrivo: 1254 m
Quota partenza: 679 m
Dislivello: 732 m
Difficoltà: E
KM totali: 11,5 km
Partenza: Colbeltramo

L'escursione al Passo della Croce parte da Colbeltramo, frazione di Germagnano; è velocemente raggiungibile in auto da Torino (superato Lanzo e imboccata la Valle di Viù, il paesino si trova subito all'inizio della prima Valle di Lanzo). Quasi l'intera escursione si svolge sullo stesso sterrato che conduce al Monte Turu (di cui si consiglia la visione).
Parcheggiata l'auto in un piazzale a lato strada, tra Colbeltramo e Castagnole, ci si incammina sullo sterrato (che conduce al Monte Turu) seguendo le indicazioni per il Passo della Croce.
Lungo la strada si superano alcune case e degli antichi forni di cui si possono avere informazioni da appositi cartelli. Salendo i pendii boscosi si giunge ad punto in cui il panorama si apre e si inizia a vedere la cima del Turu, da lì la strada inizia a procedere in modo più rettilineo fino a giungere ad una possibile diramazione verso sinistra (in direzione Monte Corno), ignorare la strada e continuare verso destra. Dopo qualche altro tornante, a 1293 m, si incontra l'imbocco di un ampio sentiero che scende a destra della strada e che conduce al Passo della Croce. Lasciare lo sterrato (che con qualche tornante porta in cima al Monte Turu) e imboccare il sentiero che in discesa conduce al Colle.
Il passo collega la Val Ceronda con la Valle di Viù e in generale le valli di Lanzo; sul colletto erboso è posta una croce con una statua della Madonna, vi è anche un riparo con panchine e tavoli e un armadietto con riviste e un po' di cibo (ogni tanto). La visuale spazia sulla pianura di Torino (è un'escursione vicino a Torino) con le colline che la delimitano, parzialmente coperta la visuale sulla val Ceronda. Mentre girandosi verso le valli di Lanzo si ha una vista privilegiata sulla Valle di Viù (proprio in mira al passo), inoltre anche lungo il percorso si ha un buon panorama su tutte le montagne della zona, da quelle vicino al Colle del Lys, al Rocciamelone fino al Gran Paradiso.